Open Access


L’Open Access (OA) è l’accesso libero e immediato ai risultati e ai dati della ricerca e si fonda sul principio che i risultati delle ricerche finanziate con fondi pubblici devono essere pubblicamente disponibili.

L’Istituto Nazionale di Astrofisica, a sostegno di tale principio, ha firmato nel 2013 il Position Statement sull’accesso ai risultati della ricerca scientifica in Italia e si è dotato di una Policy Open Access attraverso il Protocollo in materia di accesso aperto (Policy Open Access) ai risultati della ricerca scientifica, approvato dal CdA il 19 dicembre 2018, con delibera n. 115/2018.

L’Open Access in INAF è perseguito attraverso le due principali modalità, la green road e la gold road.

La green road consiste nel self-archiving dei prodotti della ricerca in depositi istituzionali o disciplinari ad accesso aperto.
L’INAF ha reso possibile seguire questa via con la costituzione del repository istituzionale OA@INAF, istituito con Determinazione del Direttore Scientifico 2/2019 dell’11 febbraio 2019, che assolve al duplice compito di conservare la produzione scientifica dell’INAF e di renderla disponibile sia per le finalità di valutazione esterna (ad es. VQR) o interna che per soddisfare le richieste di pubblicazione in open access da parte dei finanziatori europei.
Allo scopo di gestire il repository e supportare i ricercatori in materia di accesso aperto, è stato istituito l’Ufficio Open Access, come previsto all’art. 3 c. 2 della Policy OA.

La gold road prevede l’accesso aperto immediato ai prodotti della ricerca, a fronte del pagamento di un contributo (Article Processing Charge-APC) e può essere realizzata attraverso la pubblicazione:

  • in riviste ibride, pubblicate da editori commerciali, che sono accessibili solo a pagamento in quanto una parte dei contenuti non è Open Access, che potrebbero quindi generare il fenomeno del double dipping (l’editore viene pagato due volte per uno stesso articolo: un abbonamento per accedere ai contenuti e un APC per pubblicare un articolo in Open Access)
  • in riviste esclusivamente Open Access, che possono essere pubblicate sia da editori nativamente Open Access che da editori commerciali (per trovare le riviste open access si può consultare il registro delle riviste ad accesso aperto DOAJ)

Per favorire la pubblicazione di articoli Open Access e per far fronte al fenomeno del double dipping, INAF stipula alcuni Contratti Trasformativi o Transformative Agreements, cioè accordi negoziati con gli editori che trasformano i tradizionali contratti di abbonamento, che prevedono l’accesso ai contenuti in sola lettura, in un nuovo modello che copre, oltre i costi per la lettura dei contenuti, anche quelli relativi ai contributi richiesti dagli editori per poter pubblicare in Open Access ovvero le Article Processing Charge (APC).
Tali contratti, in generale permettono di pubblicare articoli in Open Access (Gold OA) su riviste incluse in una data raccolta, stabilita dal contratto, senza costi aggiuntivi per l’autore, fino al raggiungimento di una quota di costo o di articoli, a seconda delle condizioni negoziate, esaurita la quale i costi per l’eventuale pubblicazione OA, se scelta, non saranno più coperti dal contratto trasformativo.